Pur non essendo una maniaca degli scarti, se c'è una cosa che non sopporto è lo sprecare il cibo sopratutto se, come in questo caso, con un pò di fantasia può essere utilizzato.
Ho comprato un bel mazzo di cime di rapa ma, dopo aver utilizzato la parte più morbida (in questo caso per una torta salata) cosa farne dei gambi sicuramente più fibrosi e legnosi? Un bel pesto per condire la pasta il giorno dopo....
- I gambi di 500 gr di cime di rapa
- Olio EVO q.b.
- 1 manciata di pinoli (o mandorle)
- 1-2 acciughe sott'olio
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio di pecorino romano o parmigiano
- 1/2 peperoncino (facoltativo)
Portate ad a bollore una pentola d'acqua, salate, aggiungete i gambi delle cime di rapa e lasciate cuocere sino a quando saranno teneri. Scolateli, lasciateli raffreddare, e metteteli nel mixer insieme ai pinoli (o mandorle), al pecorino, l'aglio, le acciughe ed eventualmente il peperoncino. Iniziate a frullare versando a poco poco l'olio evo sino a che non raggiungete la consistenza desiderata.
Cuocete la pasta (io ho utilizzato delle conchiglie), scolatela tenendo da parte un pò d'acqua di cottura e conditela con il pesto preparato in precedenza, aggiungendo eventualmente un goccio d'acqua.
Nessun commento:
Posta un commento