Colori, Profumi, Sapori.. Condivisione

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giovedì 28 dicembre 2017

ZUPPA DI CAVOLO NERO E FAGIOLI

Il cavolo nero,  ha pochissime calorie ed è ricco di vitamine A e C, di potassio, di ferro e di fibre. Nell’Italia meridionale viene curiosamente definito cavolo senza testa perché non forma una testa di foglie o una palla di fiori immaturi.  È coltivato per lo più in Toscana dove viene utilizzato in moltissime ricette tradizionali, come ad esempio la ribollita.


Ingredienti per 4 persone:

- 1 mazzo di cavolo nero
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
1 spicchio d'aglio
- 2 patate
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 250 gr di fagioli  borlotti secchi
- 1 foglia di salvia
- 150 gr di guanciale (facoltativo)
- Olio EVO q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.


- Mettete i fagioli in ammollo per circa 12 ore, poi lessateli insieme ad una cipolla, sino a quando risulteranno teneri (circa 1h).

- Pulite la cipolla , la costa di sedano, la carota e lo spicchio d'aglio tritateli e fateli soffriggere in una capiente casseruola con 2 cucchiai di olio evo, poi unite il guanciale tagliato a dadini.

- Mondate il cavolo nero e tagliateli a strisce, sbucciate la patata e riducetela a pezzi non troppo grossi, unite tutto al soffritto ed allungate con un pò di acqua di cottura dei fagioli. Dopo circa mezz'ora, unite il concentrato di pomodoro, la foglia di salvia e regolate di sale. Quando il cavolo e le patate saranno quasi cotti, unite i fagioli e lasciate sobbollire a fuoco basso per altri 10 minuti.

- Tagliate il pane a fette non troppo spesse, fatele leggermente tostare e servitele con la zuppa unendo alla fine un giro di olio evo ed una macinata di pepe.






venerdì 15 dicembre 2017

SALMONE GRAVLAX - SALMONE ALLA SVEDESE

Il salmone Glavlax è una tipica preparazione svedese ma anche un metodo di conservazione del filetto crudo che viene marinato con sale, zucchero, pepe ed aneto. Il pesce deve essere necessariamente abbattuto e la preparazione iniziata circa 48 ore prima del consumo, in alternativa, potere preparare i filetti prima, tagliarli a pezzi una volta pronti e congelarli dopo averli messi sotto vuoto. In questo modo (come ho fatto io) avrete la Vostra quantità di salmone disponibile in qualunque momento.. basterà solo tirarlo fuori dal freezer qualche ora prima di consumarlo. Una volta affettato, verrà servito su pane di segale, e condito con una salsa a base di senape, aceto, uovo ed aneto (quella che per intenderci trovate in vendita in un noto mobilificio svedese) o con panna acida.


Ingredienti per 6 persone:

Per il salmone

- 1 kg di filetto di salmone selvaggio con pelle
- 3 cucchiai di sale
- 3 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaio di pepe
- 3-4 mazzetti di aneto fresco

Per la salsa (Gravlaxsas)

- 3 cucchiai di senape dolde
- 1 tuorlo d'uovo
- 2 cucchiai scarsi di aceto di mele
- Olio evo q.b.
- 1 ramettio di aneto tritato
- Sale q.b.


- Squamate il salmone, sfilettatelo eliminando la lisca centrale ed, una volta ottenuti i due filetti andate ad eliminare le spine eventualmente rimaste nella carne, con l'aiuto di una pinzetta. Preparate un composto di sale, zucchero e pepe.

- Su di un piano di lavoro, stendete la pellicola da cucina,  versatevi sopra un pò del composto ottenuto ed adagiatevi  uno dei filetti di salmone dalla parte della pelle e, con le mani inumidite impregnate la carne con lo stesso mix, massaggiando delicatamente, aggiungendo poi qualche ramo di aneto tritato grossolanamente.

- Prendete il secondo filetto di salmone e ripetete il procedimento per poi appoggiarlo sull'altro filetto con la pelle verso l'alto  ma in direzione opposta, andando a far combaciare la parte più stretta con quella più larga. Una volta sovrapposti, aggiungete il restante mix (sale, zucchero etc sulla pelle)

- Fasciate il tutto con pellicola da cucina, disponetelo in un piatto o in una teglia dai bordi alti, mettete sopra dei pesi e lasciatelo in frigo per circa 48 ore leggermente inclinato, girandolo ogni 12 ore ed eliminando il liquido rilasciato.

- Trascorso il tempo necessario, preparate la salsa unendo e miscelando tutti gli ingredienti,  eliminate  con la lama di un coltello od uno straccetto inumidito la parte del mix e  tagliate ogni filetto  a fettine longitudinali tralasciando la pelle (come fareste con il salmone affumicato). Servitelo su pane di segale cosparso con la salsa. 






venerdì 1 dicembre 2017

POLENTA CON SPUNTATURE DI MAIALE E SALSICCIA

Piatto tipico della cucina Romana ma sopratutto piatto "conviviale" in quando andrebbe servita su di un 'unica grande spianatoia da cui tutti i commensali dovrebbero attingere partendo dai bordi sino ad arrivare al centro dove è situato tutto quel "ben di Dio"... Un piatto unico, non da tutti i giorni e sicuramente non light ma da provare se siete amanti della polenta e delle cene in compagnia. 


Ingredienti per 3 persone:

- 200-300 gr di farina gialla da polenta
 1 lt d'acqua
- 500 gr di spuntature di maiale (costine)
- 400 gr di salsiccia
- 500 gr di pomodori pelati
-  1 piccola cipolla
- 1 piccola carota
- 1 costa di sedano
- 50 gr di guanciale o grasso di prosciutto crudo (facoltativo)
- 1/4 bicchiere di vino bianco secco (ma va bene anche un rosso)
- Olio evo q.b.
- Sale
- Pepe
- Parmigiano (o pecorino ) grattugiato


- Mondate le verdure e tritatele grossolanamente.

- In un ampio tegame, versate 1 cucchiaio di olio evo, aggiungete il guanciale a pezzetti (io l'ho omesso) la cipolla, il sedano e la carota tritati. Una volta pronto il soffritto, aggiungete le spuntature, lasciatele rosolare in maniera omogenea , aggiustate di sale, pepe e versate il vino.

- Una volta evaporata la parte alcolica aggiungete i pomodori,  coprite la carne con acqua e proseguite la cottura a fuoco medio aggiungendo le salsicce a metà cottura, ricordando che il sugo sarà pronto quando la carne delle spuntature inizierà a staccarsi dall'osso. (calcolate dall'ora in su in base alla grandezza delle costine).

- Nel frattempo preparate la polenta: versate l'acqua in una pentola adatta, portate ad ebollizione, salate ed iniziate a versare lentamente la farina gialla a pioggia  portando la fiamma a fuoco medio e continuando a rimescolare con una frusta per circa 1 ora sempre nello stesso verso  in modo che non si formino grumi., dandogli una consistenza piuttosto densa  ed aggiustando nel caso di sale. (Naturalmente per questione di tempi e sbattimento potete utilizzare una buona polenta istantanea)

- Una volta pronta la polenta,  su una grande  spianatoia in legno, cospargetela di parmigiano o pecorino (o di entrambi) ed al centro versate il sugo con le spuntature e le salsicce. In alternativa potete servirla in piatti singoli come ho fatto io.