Colori, Profumi, Sapori.. Condivisione

Colori, Profumi, Sapori.. Condivisione
Visualizzazione post con etichetta Zucchero. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Zucchero. Mostra tutti i post

sabato 16 luglio 2016

CLAFOUTIS


Il "Clafoutis" è un dolce da forno di origine Francese e precisamente della regione di Limousin. Si tratta di un dolce molto semplice a base di ciliegie (che la ricetta originale vuole con il nocciolo) e di una pastella molto simile a quelle delle crepes fatta di farina, uova e zucchero. Quando non è stagione di ciliege, viene utilizzata altra frutta (mele, pere, albicocche, pesche) ed in questo caso prende il nome di "Flongarde" seppur gli altri ingredienti rimangano invariati. Per evidenti motivi di ospiti, in questo caso ho eliminato il nocciolo alle ciliegie.




Ingredienti per 6 persone:

- 500 gr di ciliegie (nere) con nocciolo
- 200 gr di latte 
- 120 gr di farina
- 100 gr di zucchero
- 3 uova
- 100 gr di zucchero
- 30 gr di burro fuso
- 1 bicchierino di brandy (facoltativo)
- Zucchero a velo q.b.



Preriscaldate il forno a 240°

Sbattete le uova con lo zucchero sino ad ottenere una crema piuttosto spumosa, poi aggiungete la farina ed amalgamate bene onde evitare la formazione di grumi. Incorporate il burro fuso, il brandy ed aggiungete il latte poco a poco continuando a sbattere sino ad ottenere una pastella omogenea.

Imburrate una teglia rotonda, lavate le ciliegie, eliminate il picciuolo e disponetele sul fondo della teglia in modo che lo ricoprino totalmente; versatevi sopra la pastella preparata in precedenza ed infornate per circa mezz'ora sino a quando la superficie risulterà ferma e compatta. Spolverate con lo zucchero a velo e servite tiepido o freddo guarnendo con qualche ciliegia.







domenica 25 ottobre 2015

IL MIO TIRAMISU'

Il tiramisù è senz'altro uno dei dolci al cucchiaio più amati in Italia e non solo. Certo non leggerissimo vista la presenza del mascarpone ma, sicuramente tra i più golosi e di facile preparazione. La versione originale richiederebbe l'utilizzo dei Savoiardi e di un minimo di liquore da aggiungere al caffè ma, non amando né gli uni nell'altro, preferisco abolire del tutto il liquore, sostituire i savoiardi con gli Oro Saiwa e limitare l'utilizzo dello zucchero.

Ingredienti per 4 persone:


- 3 uova
- 100 gr di zucchero
- 250 gr di mascarpone (1 confezione)
- Caffè q.b.
- Oro Saiwa
- Cacao in polvere
- 1 pizzico di sale


Come prima cosa rompete le uova e separate i tuorli dagli albumi disponendoli in due contenitori differenti. Montate gli albumi a neve ben ferma, aggiungendo un pizzico di sale e quando avranno raggiunto una consistenza soda e spumosa, ponete in frigo.





Nell'altro contenitore unite lo zucchero ai tuorli ed aiutandovi con una frusta elettrica, sbattete il tutto per alcuni minuti sino ad ottenere una crema omogenea. Unite poi il mascarpone e continuate a sbattere a velocità ridotta amalgamando il tutto. Aggiungete a questo punto gli albumi montati a neve e rimescolate delicatamente con un cucchiaio di legno, una spatola, od una frusta manuale, con movimenti dal basso verso l'alto in modo che le chiare non smontino. Deponete nuovamente in frigo.






Preparate il caffè (al quale potete aggiungere un pò di zucchero se preferite), lasciatelo intiepidire. Stendete uno strato sottile di crema al mascarpone sul fondo di una teglia rotonda o rettangolare (la mia è circa 20x20) e sovrapponete uno strato di biscotti imbevuti nel caffè senza esagerare in quanto gli Oro Saiwa tendono ad assorbire maggiormente rispetto ai Savoiardi.




Stendete poi dell'altra crema al mascarpone sui biscotti, spolverizzate con il cacao (facoltativo) e sovrapponete nuovamente gli Oro Saiwa imbevuti nel caffè; terminate con uno strato di crema al mascarpone. Ponete la vostra teglia in frigo per 2/3 ore e poco prima di servire, spolverizzate la superficie con il cacao. 
In alternativa potete servire il tiramisù in bicchieri o coppette creando delle mono porzioni.















mercoledì 23 settembre 2015

LO ZABAIONE


"Lo zabaione (o zabajone) è una preparazione che vanta parecchi secoli di storia; tuttavia vi sono fonti discordanti riguardo alle sue origini ed al suo nome. Ma le più antiche fonti certe sullo zabaione arrivano da Mantova. È mantovana infatti, la più antica ricetta conosciuta, e si deve a Bartolomeo Stefani cuoco di corte della famiglia Gonzaga, Qualunque fosse la sua origine, la ricetta si diffuse ovunque, legandosi ai diversi vini liquorosi tradizionali (Porto, Marsala, Xeres, Rivesaltes), grazie alla maliziosa tradizione che lo pubblicizzò come rinvigorente nei giochi d'amore. La ricetta tradizionale piemontese prevederebbe l'utilizzo di moscato dolce, tuttavia è attestato anche l'uso di vini rossi o bianchi non liquorosi come il Barolo chinato, Barbera, il Nebbiolo o l'Arneis." [Fonte: Web] 
 

E visto l'assaggio d' Autunno, perché non coglier la palla al balzo!!!

Ingredienti per 4 bicchierini:


- 4 tuorli d'uovo
- 90 gr di zucchero
-2  mezzi gusci d'uovo di Marsala o vino da dessert



Rompete le uova mettendo i tuorli in un pentolino (che vi servirà poi per la cottura) e tenete da parte un mezzo guscio. Unite lo zucchero e sbattete con le fruste elettriche, o a mano, sino a che otterrete una crema spumosa; aggiungete il marsala o altro vino liquoroso, e continuate a sbattere sino ad amalgamare il tutto.

Fate cuocere a bagnomaria continuando a mescolare per almeno altri dieci minuti, senza portarlo mai ad ebollizione, con il rischio di formare dei grumi.

Potete servire lo zabaione in bicchierini come dolce al cucchiaio, o utilizzarlo per farcire torte e pasticcini.

Io in questo caso ho utilizzato i classici bicchierini da amaro.. (e molto da osteria) guarnendo con una stecca di cannella.