Le gallette del marinaio rappresentano una delle ricette più antiche della cucina ligure. Facenti parte della cambusa delle navi che restavano per lunghissimo tempo per mare, venivano conservate in cassoni foderati di zinco per mantenerne lontana l'umidità e dagli animali che potevo convivere con l'equipaggio sull'imbarcazione. Le prime notizie circa l'uso sui velieri risalgono al 1500, periodo in cui rappresentava l'unico "pane" per l'equipaggio. Prodotte impastando farina, acqua, lievito di birra, malto, sale e poi infornate, una volta raffreddate, assumevano la consistenza del marmo. A bordo, erano bagnate in acqua di mare e condite con olio di oliva ed acciughe salate, ulteriori prodotti facilmente conservabili durante le lunghe navigazioni. Nonostante i tempi siano mutati e gli anni passati, la Galletta del Marinaio rimane una delle preparazioni ancora prodotte in Liguria ed utilizzata per la preparazione di altri piatti tipici quali: Il Cappon Magro, il Cundijun e la Capponadda.
Ingredienti per 4 persone (circa 8 gallette)
- 300 gr di farina 0
- 200 gr di farina manitoba
- 250 gr di acqua
- 2 gr di lievito di birra
- Su di una spianatoia od in una capiente ciotola miscelate le farine ed aggiungete il lievito di birra sciolto nell'acqua tiepida. Lavorate l'impasto sino a renderlo sodo e battetelo ulteriormente, formate una palla e copritela con un canovaccio umido e pellicola, lasciando riposare per circa un'ora.
- Trascorso questo tempo, riprendete l'impasto, dividetelo in panetti di circa 80-85 gr l'uno, poneteli una di una spianatoia, copriteli nuovamente con un canovaccio e lasciateli lievitare per altri 45. min.
- Preriscaldate il forno a 210°
- Prendete un panetto alla volta e con un mattarello formate delle focaccina di circa mezzo centimetro, bucandole poi con la punta di uno stecchino o con una forchetta. Diminuite la gradazione del forno a 200 ° ed infornate le gallette per circa 25 min. sino a quando non avranno preso colore. Spegnete il forno, aprite leggermente lo sportello e lasciate raffreddare.
- Una volta raffreddate completamente, potrete porle in sacchetti per alimenti o scatole di latta oppure utilizzarle per le vostre preparazioni.